RIATTIVAZIONE

CORVIALE

Il complesso di Corviale è un edificio lungo 1 km alto 9 piani, che si inserisce nella direttrice nord sud, appena all’interno del Grande Raccordo Anulare all’altezza della via Portuense, separando gli spazi agresti dei campi agricoli ad Ovest dalla distesa della metropoli ad Est.
Questo edificio noto ai più come Serpentone è stata la risposta dell’architetto Fiorentino alle periferie satellite senza servizi. Venne ideato alla fine degli anni Settanta come una vera e propria macchina abitativa, nell’ideale utopico che gli interessi della comunità avrebbero prevalso sull’idea di tante unità satelliti. Un sogno disilluso poi dai fatti. Guardando quel parallelepipedo imponente, che si erge sopra la collina, si ha la sensazione di un luogo inaccessibile, una fortezza al cui interno si nasconde però una grande vitalità!
Sono tanti gli abitanti, ma nessuno di loro, nonostante le difficoltà si sente sconfitto, come ricorda Aldo: “Chi abita qua è un eroe, non è facile vivere in contesti come questo!” Monica ricorda che in quel luogo “c’è un’energia di accoglienza, di rigenerazione”; così come Patrizia che dagli inizi degli anni novanta ha lottato per aprire il Punto Ristoro -Centro di Formazione Polivalente Nicoletta Campanella, un luogo abbandonato e che da allora è diventato un luogo di incontro. Serena ricorda come: “Aprire questo luogo al resto della città è stata la cosa migliore che potesse accadere!”

di Benedetta Carpi De Resmini