Chi siamo

Definire chi siamo in un’unica parola sarebbe riduttivo perché ci piace pensarci come un organismo in continua evoluzione, senza rigidi confini identitari. Siamo quindi opere, idee, scambi, relazioni e persone in continuo dialogo.

L’artista

Valeriana Berchicci

si interessa di pratiche relazionali legate alle sperimentazioni massmediali unendo lo studio dell’immagine alla realizzazione di “oggetti” artistici attraverso la fotografia, il video e l’istallazione.
Le radici della sua pratica sperimentale sono lo studio della semiotica e dell’estetica affiancata ai nuovi mezzi di comunicazione di massa.
Il pubblico è l’oggetto principale del suo processo d’indagine. È con questo che l’artista dà vita ad una reinterpretazione della realtà attraverso analisi delle situazioni culturali e sociali.

L’associazione

CAP Cities Art Projects

è un’organizzazione no-profit che si occupa della diffusione e della promozione di temi legati all’arte, alla cultura e alla rigenerazione urbana. La condivisione degli stessi valori e degli stessi obiettivi ha posto le basi di questa associazione che nasce da un team multidisciplinare e di esperti provenienti dal mondo dell’arte e dell’architettura. CAP si occupa di progetti legati alla cultura e al territorio della città intesa in senso ampio.
Visitate il sito per saperne di più: citiesartprojects.it

La curatrice

Benedetta Carpi De Resmini

si interessa alle contaminazioni tra artisti ripensando al processo creativo come processo sociale. Negli anni ha svolto il proprio lavoro di curatrice in importanti istituzioni tra cui il Macro- Museo d’Arte Contemporanea ed ha curato progetti di rilievo nazionale ed internazionale.
È da anni attiva a livello nazionale e internazionale con progetti a carattere sociale che si sviluppano su territorio romano e non solo, coinvolgendo le comunità locali e artisti straniere e creando così dialoghi transazionali.
Ha ideato e concepito il progetto Magic Carpets, progetto co-finanziato da Creative Europe, una piattaforma che vede 15 partner istituzionali collaborare fino al 2022 in un progetto di scambio per artisti emergenti che intendono sviluppare progetti legati alle comunità o realtà socialmente e politicamente difficili.